9 settembre 2009

FORTE BRAVETTA: Inaugurazione del parco in onore dei martiri dell'occupazione nazifascista.


CENNI STORICI: Il Forte Bravetta è posto fra via Aurelia e via Portuense, fu realizzato su un'area di circa undici ettari (10,6 per l'esattezza). Situato nel XVI Municipio, ricade all'interno della riserva naturale Valle dei Casali. Destinato dal Pgr del 1962 a zona G4 (case unifamiliari con giardino), con il nuovo Pgr, a seguito dell'istituzione della riserva naturale, è classificato "Parco Istituito".
La sua edificazione iniziò nel dicembre 1877 e terminò nel gennaio 1883. Costo complessivo: poco più di un milione di lire e con un'indennità di esproprio di 46mila lire. Denominato inizialmente "Casetta Mattei", proprio perchè realizzato a ridosso della strada consorziale di Casetta Mattei, costituiva il vertice sud-occidentale della cintura dei Forti. Dista circa tre chilometri dal Gianicolo, identificata nel sistema difensivo come "cinta di sicurezza", a sud-ovest rispetto a Porta San Pancrazio, mentre la distanza dal Forte Aurelia Antica (in asse a nord) è di 2.250 metri e dal Forte Portuense (a sud-est in posizione arretrata) di 2.350 m.
Forte Bravetta, che dall'inizio del secolo era adibito a poligono di tiro per le reclute dell'Esercito, durante il regima fascista fu utilizzato come luogo di esecuzione delle sentenze di morte emesse dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato e dal Tribunale ordinario. Durante il periodo bellico (1940-1943), in particolare, molte e di diverse nazionalità furono le persone fucilate davanti al terrapieno per spionaggio o per provata intelligenzacon il nemico.
Con l'occupazione militare tedesca della città (10 settembre 1943 - 3 giugno 1944) il Forte fu impiegato come luogo di esecuzione delle sentenze di morte emesse anche dal Tribunale Militare di Guerra germanico. Forte Bravetta divenne così parte significativa della storia di Roma, delle sue battaglie per la libertà, e luogo simbolo della resistenza romana, dove furono uccisi Fabrizio Vassalli, Guido Rattoppatore, Renato Traversi, Romolo Iacopini, don Giuseppe Morosini, Enzio Malatesta e Augusto Latini, solo per citarne alcuni.
tratto dall'opuscolo informativo "Forte Bravetta-comune di Roma-cerimonia di inaugurazione-Mercoledì 9 settembre.








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